«Herman Broder si girò e aprì un occhio. Nel dormiveglia non capì dove si trovava: se in America, a Cywków, o in un campo tedesco. Per un istante s’immaginò nascosto nel fienile a Lipsk. A volte quei luoghi si confondevano nella sua mente. Sapeva di essere a Brooklyn, ma sentiva le urla dei nazisti che cercavano di stanarlo a colpi di baionetta mentre lui si infrattava sempre più a fondo nel fieno. La lama di una baionetta gli sfiorò la testa».